Quindicesimo giorno di quarantena.
Questa mattina ho registrato la mia prima lezione on-line per i miei alunni. Una lezione di ripasso sillabico ed inversione delle sillabe. È stato quasi irreale. Girare, montare ed essere il più eloquenti possibile non avendo la tempestività dei feedback delle alunne e degli alunni. La scuola è una cosa seria e funziona solo con le relazioni. Tutto il resto è tutorial…
Dopo questa mattinata “cinematografica” torno a casa e trovo sulla porta d’ingresso un cesto da parte della proprietaria della mia dimora milanese. La signora Laura ha ben pensato di allietare i suoi inquilini cino-abruzzesi con dei giochi in scatola. Tra questi spicca una versione limitata del mio gioco preferito: Risiko!
Non tutte le cose giungono a caso!
Infatti avevo intenzione di parlarvi dello scacchiere geopolitico internazionale, anche perchè, credo che non tutti sappiano, da oggi è in atto una delle più grandi azioni militari in terra d’Europa dai tempi della linea Gustav e dello sbarco in Normandia.
Dovete sapere che mentre tutti voi state leggendo questo articolo, stanno sbarcando da sette vettori europei 30.000 soldati americani dispensati dall’utilizzo delle mascherine e dalle precauzioni che gli stati nazionali hanno imposto ai cittadini. Questa operazione si chiama DEFENDER-Europe 20 e non si tratta di un piano di difesa microbica né di un corso avanzato di merletti e macramé…
Se pensate che ormai da 15 giorni il sottoscritto e tutti gli abitanti della Lombardia e del Veneto hanno dovuto sospendere le proprie libertà individuali e costituzionali, in questo momento siamo addirittura circondati dalle esercitazioni militari degli USA nel territorio della Comunità europea.
Qualche giorno fa vi parlai dei 166 soldati Italiani in Lettonia di vedetta sul confine Russo. In pochissimi sapevano della loro presenza lì.
(Clicca qui per i soldati italiani in Lettonia, in fondo all’articolo)
Oggi vengo a conoscenza di questa maxioperazione in un periodo di assoluto timore per la salute di intere popolazioni.
Gli Stati Uniti hanno alzato l’allerta Coronavirus per l’Italia a livello 3 («evitare viaggi non essenziali»), portandolo a 4 per Lombardia e Veneto («non viaggiare»), lo stesso che per la Cina. Le American Airlines e le Delta Air Lines hanno sospeso tutti i voli tra New York e Milano. I cittadini Usa che vanno in Germania, Polonia e altri paesi europei, a livello 2 di allerta, devono «adottare accresciute precauzioni». Poi apprendiamo che questi 30.000 Big Jim sono dispensati dall’uso di precauzioni.
Lo spiegamento di tali forze armate prevederà l’utilizzo di carrarmati Usa Abrams, pesanti 70 tonnellate con corazze di uranio impoverito, che consumano 400 litri di carburante per 100 km producendo forte inquinamento per erogare la massima potenza.
Inoltre apprendo da una nota del generale Tod Wolters (memorizzate bene questo nome per il futuro) – che comanda le forze Usa in Europa e allo stesso tempo quelle Nato quale Comandante Supremo Alleato in Europa – assicura che «l’Unione europea, la Nato e il Comando europeo degli Stati uniti hanno lavorato insieme per migliorare le infrastrutture». Ciò permetterà ai convogli militari di spostarsi rapidamente lungo 4.000 km di vie di transito.
Decine di migliaia di soldati attraverseranno le frontiere per effettuare esercitazioni in dieci paesi.
Quindi la situazione è questa: io, Oscar Innaurato, sfigato redattore in quarantena, docente senza alunni e abruzzese in esilio forzato a Milano, per spostarmi a Cologno Monzese devo presentare un documento del mio datore di lavoro e muovermi in mascherina, mentre i 30.000 soldati americani, più i 7000 presenti nelle basi Nato europee, possono beatamente muoversi come se fossero i concorrenti di Pechino Express….
Ho sempre sostenuto di essere figlio di un Dio minore….
Anubi…
Detto questo posiziono il piano di gioco e inizio la mia partita a Risiko! Con due abruzzesi e due cinesi.