Villa Adriana, Tivoli (Italia)
Adriano è uno dei più noti imperatori romani, famoso per la costruzione del “Vallo di Adriano” nell’Inghilterra settentrionale, elevato per controllare il confine settentrionale della provincia romana della Britannia, e padre di progetti di cui ancora oggi possiamo godere la bellezza, come il Pantheon di Roma. La sua eredità, tuttavia, va ben oltre le sue costruzioni.
Adriano era conosciuto come un sovrano giusto e molto popolare nell’impero, e il suo regno è trascorso in tempo di pace.
Sempre meno persone conoscono la sessualità di Adriano: si racconta che avesse un famoso amante di sesso maschile, Antinoo, un giovane della Bitinia, nel nord della Turchia. Mentre Adriano e Antinoo navigavano sul Nilo nel 130 d.C., Antinoo affogò. L’imperatore fu sopraffatto dal dolore e l pianse fino alla fine dei suoi giorni.
Ad Antinoo, Adriano dedicò una città in prossimità del luogo della sua morte, che fu chiamata Antinopoli. La figura del giovane amante fu divinizzata, e furono coniate monete con il suo profilo.
Perché Villa Adriana?
Nel 128 d.C., Adriano trasformò la villa da lui costruita ad est di Roma nella sua residenza ufficiale. L’intero complesso occupa oltre 120 ettari, e comprende ancora oggi la casa e l’ufficio di Adriano, i bagni, i templi, le caserme, i teatri, i giardini, le fontane e le grotte.
Conserva anche un Antinoeion, luogo di culto dedicato al giovane amante di Adriano.
La Villa è aperta al pubblico, e nel 1999 è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO. Ed è uno dei siti archeologici meglio conservati e visitati del paese.
