La stretta attualità per rispondere ai cretini
NON SIETE FASCISTI MA di Giuseppe Civati
Ci sono cose che non passano mai di moda… come ad esempio il Fascismo. Negli ultimi mesi abbiamo assistito, nostro malgrado, ai rigurgiti fascisti di manifestanti imboscati dentro altri eventi che hanno manipolato intere folle. A più di 80 anni dalla fine di quella pagina orrenda della storia del nostro paese, schiere di facinorosi stanno tornando allo scoperto mistificando la loro vera natura. Un libro da far leggere a testa all’ingiù a chi, nel 2021, si rispecchia ancora in quelle antiche e illegali forme di ideologia.
LA TRAMA
A quasi ottant’anni dalla caduta del regime, il fascismo non è mai morto, è rimasto sepolto nelle pieghe più oscure della nostra società, pronto a riemergere al momento opportuno. Negato e rivendicato allo stesso tempo, come ci ricorda Giuseppe Civati in questo pamphlet pensato per chi non vuole dimenticare e per chi non vuole rassegnarsi. Dalle relazioni pericolose con l’eversione agli autoritari che si ribellano all’autorità; dall’equivoco sul “fascismo degli antifascisti” agli attacchi al sindacato e a Liliana Segre; dall’uso disinvolto del linguaggio del duce alla memoria selettiva; dal negazionismo del clima a quello dei diritti; Civati smonta l’armamentario di paradossi di cui si servono ogni giorno i tanti, troppi, che “non sono fascisti, ma”.