“I libri non scadono e non hanno ditta“, mi dissero una volta, attorno ad un fuoco in una serata estiva di almeno quindici anni fa.
Ed é proprio di un libro non di recente pubblicazione che questo sabato vogliamo allietarvi e consigliarvi l’attenta lettura.
L’autrice, criniera rossa, temperamento verace e vivace, é conosciuta ai piú come la “brigantessa“, ma se la ricorderanno in molti per una sua canzone “cult” di qualche anno fa: “Aumm Aumm“.
Teresa De Sio, vulcanica voce napoletana, si dimostra anche piú che saporita scrittrice. Ci ha regalato uno dei piú interessanti romanzi che trattano di femmenilità.
Femminilità scelta, donata, desiderata e, soprattutto, guadagnata.
L’attentissima, romanzo edito da Einaudi, é una storia alternativa che uomini e donne prima o poi dovrebbero leggere.
Dislocato in due luoghi e piani temporali distinti, ne L’Attentissima si svolge la vicenda personale di Karmen.
Tra Somma Vesuviana e Roma, le evoluzioni della protagonista si avvolgono di musica e ticchettio dei tanto desiderati tacchi a spillo tacco 12.
Ecco, il punto centrale di Karmen é che in un passato non troppo lontano si chiamava Domenico Pariello, ragazzino ossuto che viveva a nel quartiere-colata di cemento “Gallo”.
Il racconto di una evoluzione umana trattata con tutta la delicatezza del caso che mette al centro la consapevolezza analitica del bruco che, prima o poi sa che si trasformerà in farfalla.
La De Sio sceglie magistralmente il lessico piú adatto per le asciutte e divertenti descrizioni che portano in primo piano la coscienza della protagonista, facendo in modo che, Karmen, quasi quasi, si materializzi innanzi al lettore.
Ma non é tutto. Una serie di inspiegabili omicidi si intersecano alle vicende della protagonista, mescolando con le tonalità piú nere le vicende, sia della violoncellista Karmen , sia del ragazzino Domenico : il passato che ritorna e muta piú di ogni altra cosa.
É un romanzo di formazione che sposta i punti di vista personali, le proprie tolleranze e la propria visione periferica. É un inno alla femminilità, a quella profonda, non solo quella anatomica, quella tipica delle donne con la D maiuscola, quella che trasuda dall’anima di Karmen.
Volutamente vi voglio riportare l’incipit del libro che strizza l’occhio ad Eve Ensler, ma che include il succo del romanzo. Un consiglio. Leggetelo tutto d’un fiato!
“La Porta del Paradiso, il Solstizio delle Cosce, l’Acchiappapesci, la Famosissima, l’Uccellatrice, la Sdentata, l’Accogliente, la Soccorritrice, il Parcheggio degli Dei, la Fontana di Fragole, la Sorridente, la Senza Porte, l’Adescatrice Muta, la Piccola Sorella, la Venere Nascosta, il Fiume Segreto, la Benvenuti a Sud, il Primo Desiderio, l’Ultima Speranza, il Boschetto, la Farfalla, il Riccio, la Colibrí, la Fresca di Ferragosto, la Brace della Neve, la Salvezza delle Senzaniente, la Risorsa delle Derelitte, la Pistola delle Deboli, l’Oro delle Meretrici, il Laghetto delle Lenzuola, l’Incantatrice di Serpenti, Fica, Antro di Fuoco, Fessa, la Favorita, l’Altezzosa, l’Approdo, l’Orgoglio delle Madri, il Terrore dei Padri, l’Avamposto dell’Ano, la Senza Mutande, la Scostumata, l’Irraggiungibile, la Desiderata, la Sconosciuta, la Mezzaluna dell’Ombelico, il Cratere del Vulcano, la Brace sotto le Foglie, la Gatta, la Scintillante, l’Affamata, l’Accucciata, l’Attentissima, la Sempre Pronta, la Manco Te Rispondo, Fregna, Purchiacca, Finestrella, Caminetto, Stufa, Portale dei Sogni, Incubo dell’Impotente, Ingresso Meridionale, Erba del Diavolo, Pascolo del Toro, La Resuscita Morti, la Sciogli Ghiacciai, la Tropicale, l’Accaldata, l’Acclamatissima, l’Intoccabile, l’Abitatrice di Sogni, Cespuglio d’Erba Medica, Barchetta della Felicità, Brioscia Calda, Mazzo, Cima Tempestosa, Mezzogiorno del Corpo, la Baciata, la Succhiata,l’Ostrica, la Leccatissima, la Senza Padroni, la Rosa dei Ventri, l’Argano dei Depressi, la Cucina dei Desideri, Stella dei Marinai, Guida dei Dispersi, Vista dei Ciechi, Lacrima dei Vecchi, Conforto dei Poveri, Vessillo dei Potenti, Madre Natura, Memoria della Terra, Regina di Tutte le Razze, Madia della Sapienza, Dispensa del Seme, Deposito del Futuro, Governo del Mondo.”