957 views 5 min 0 Comment

PREMIO JOHN FANTE 2018 “Vinpeel degli Orizzonti” di Peppe Millanta (NEO.) -Romanzo Finalista-


Romanzo Finalista al PREMIO JOHN FANTE.

Lo abbiamo letto per voi in anteprima!

Ed in questo caso con moltissima anteprima. Già, perché a Marzo avevamo incontrato Peppe Millanta in Brianza in una delle sue lezioni sulla scrittura.

Vi riproponiamo la recensione di “Vinpeel degli Orizzonti” revisionata per i Lettori di BL MAGAZINE.

“Vinpeel degli orizzonti”, Edito da Neo è il suo primo romanzo. Millanta, diplomato come autore all’ accademia Silvio d’Amico di Roma, è drammaturgo. Inoltre ha studiato Giurisprudenza alla Sapienza diventando a tutti gli effetti “Avvocato della Creatività” e “Magistrato delle favole e delle creature magiche“. E ci sta riuscendo bene.

Peppe inoltre è frontman dei Balcan Bistrot, un gruppo allegro di musica balcanica con cui gira l’Italia. Ha fondato, a Pescara, la Scuola Macondo dove sia bambini che persone diversamente giovani apprendono la bellissima arte di “scrivere

Peppe Millanta in una presentazione “di strada” del suo romanzo a Pescara

 

Vinpeel degli orizzonti è una ascesa al cielo, un libro da divorare in pochi giorni. Un libro che sicuramente consiglieresti a chiunque bevendo un sorso di vino o quando esci con amici che hanno, al loro seguito, bambini ed adolescenti. Infatti, la cosa bella è che è un libro per tutti, un libro che puó essere letto con diversi piani di consapevolezza.
C’è Vinpeel, un ragazzo tutto fare, un adolescente strettamente incastonato nelle architetture umane del suo piccolo ed unico (?) luogo d’origine: la microscopica Dinterbilt, unica, piccolissima isolata ed avulsa dal resto del mondo. Tra le pagine la sensazione è quella romantica e malinconica di sensazione che si puó avere pensando al pianeta Terra in relazione all’universo. Dinterbilt é il mondo, nonostante sia un paese. Il protagonista e i suoi compaesani sono piccoli tasselli con caratteristiche uniche: persone e personaggi che vivono e “danzano” coesistendo. Tutti sanno che esiste “Altrove” ma in molti evitano anche solo di pensarci, di andare altrove…
E poi ci sono le stramberie: pesci con bombole d’acqua per poter esplorare la terra ferma, scrofe da compagnia che si credono Albatros, un gretto oste e un ragazzino che vuole decodificare le nuvole. E poi c’è Ned Bundy, il Papà di Vinpeel, che passa il tempo a scrivere messaggi in bottiglia, e, dopo aver meditato ed osservato per ore il mare, si decide a lasciarli in balia delle onde non prima di aver individuato un particolare momento, come se aspettasse l’onda giusta, quella che di certo avrebbe recapitato il messaggio.

Vinpeel rincorre il padre, forse cerca le sue attenzioni come quelle che Ned ha nei confronti delle conchiglie. Ned Bunny ha insegnato a Vinpeel che anche una sola goccia dell’oceano può raccontare la storia dell’Oceano stesso. Così Vinpeel, tutti i giorni, racconta ad una conchiglia quello che ha fatto durante tutto il giorno con la speranza che papà Ned, magari, raccolga proprio quella e sappia di più di Vinpeel.

Poi accade che arriva nella vita di Vinpeel, Mune: lei che non sa cosa siano le emozioni e grazie al protagonista impara a riconoscerle, impara il gusto di vivere il sapore della gioia ed il profumo della felicità. In questa suggestiva scoperta verso l’alto dell’anima vi riportiamo alcune splendide e memorabili citazioni.

“Stupore è quando inciampi su una cosa che non ti aspettavi e che ti fa perdere l’equilibrio. Ma che poi ti fa tornare sui tuoi passi altre cento volte per inciampare di nuovo”.

“Speranza è quando vuoi che qualcosa accada. Ma lo devi volere davvero tanto affinché accada davvero “.

“Sognare è come vivere due volte. Una vita per quando sei sveglio e una per quando dormi”.

Un libro unico, una favola moderna che ti fa riflettere sulla nostra Dinterbilt personale e forse amplifica la sensazione di platonici “prigioni” quali siamo in questa decadente epoca in cui le piattaforme social estendono la nostra percezione di paesino.
Una scrittura matura e coinvolgente che ti tiene lí ad osservare con Venpeel e Doan le nuvole e l’attesa di quel “dannatissimo” attimo che ci condurrà verso la felicità.

qui vi riportiamo gli “spin-off” dei personaggi di “Vinpeel degli Orizzonti:

http://www.neoedizioni.it/neo/vinpeel-degli-orizzonti/

<hr>Condividi:
- Published posts: 533

Di origine Abruzzese, ma ramingo come un nomade. Di molteplici interessi ogni sabato su Bl Magazine con la rubrica BL LIBRI.

Twitter
Facebook