(Vimercate -MB-) Ieri sera, in contemporanea con le celebrazioni mondiali del Transgender Day of Remembrance (Giornata della Memoria delle vittime di transfobia), l’associazione Brianza Oltre l’Arcobaleno ha ricordato tutte le 466 vittime di transfobia del 2021.
La Città Brianzola si è stretta al dolore di tutta la comunità transgender nel mondo ricordando i nomi e le storie di chi ormai non ha più voce, facendo sentire fortemente la propria. Infatti la comunità LGBTQIAP* della Brianza non si è fatta ammutolire dall’affossamento del ddl Zan, che proprio sulla questione dell’identità di genere ha vissuto il cortocircuito del processo democratico in senato. Nel centro di Vimercate, in piazza Santo Stefano, gli attivisti dell’associazione, guidati dal presidente dell’associazione Alex Mariani e dal vicepresidente Oscar Innaurato, insieme a giovani, autorità, esponenti sindacali e semplici alleati, hanno acceso quasi cinquecento lumini, uno per ogni vittima, omaggiandone la memoria.
Riccardo Corti, assessore di Vimercate, ha affermato ai microfoni della manifestazione “Ringraziamo l’associazione per il suo operato nel territorio e ha rinnovato, anche a nome della giunta e del sindaco, l’impegno nel tenere al centro della discussione politica i temi a tutela dei diritti della comunità LGBTQIAP+“. Hanno preso parola alcuni giovani studenti, vittime di violenza omotransbifobica, e alcuni appartenenti all‘Unione degli Studenti che hanno sottolineato la necessità della carriera alias nelle scuole e nelle università. Elena Farina, della CGIL di Monza, ha confermato l’impegno del sindacato a fianco dei lavoratori transgender, troppo spesso discriminati, già nel momento del colloquio di selezione. Alcune esponenti di Non Una Di Meno hanno ribadito la solidarietà del movimento verso la comunità LGBTQIAP+