Questa settimana per la rubrica BL Legalità affronteremo le problematiche connesse al noleggio di un’autovettura.
Capita spesso che recandosi in una diversa città oppure in vacanza si decida di essere quanto più liberi ed autonomi. In questi casi la soluzione è quella di rivolgersi ad una ditta di autonoleggio.
Rimane, tuttavia, sempre una forma di reticenza, anche connessa alle molteplici esperienze negative che si trovano su internet.
Allora cosa occorre fare per tutelarsi?
Vi sono due tipi di tutele attuabili: quella antecedente alla conclusione del contratto e quella connessa al ritiro / restituzione dell’autovettura.
Conclusione del contratto
La maggior parte di questi contratti vengono conclusi on line, in modo tale di giungere in aeroporto oppure in stazione e trovare già la vettura pronta. Occorre domandarsi come deve essere scritto il contratto e quali sono gli elementi più importanti da rintracciare.
Sicuramente la descrizione dei servizi principali di noleggio, che sono il fulcro del contratto, deve essere chiara e semplice e non devono esserci rimando ad altri documenti non facilmente reperibili o composti da decine di pagine.
Informazioni chiare e dettagliate devono essere date in tema di assicurazione sia quella principale che quella accessoria. Soprattutto in tema di assicurazione, la nostra attenzione deve essere catalizzata sulla franchigia poiché i danni inferiori alla stessa sono totalmente a carico del noleggiante.
Si consideri che con una franchigia di 200 € si potrebbe pensare che tutti i danni sono superiori… invece no! Pensate a tutti quei piccoli, microscopici danni connessi alle manovre di parcheggio oppure al contatto con ad esempio delle biciclette.
Altro elemento fondamentale è connesso alla politica del carburante che varia da compagnia a compagnia.
Alcune, infatti, prevedono che l’autovettura debba essere riportata col pieno altre invece pretendono che venga portato a serbatoio vuoto. Nel primo caso riportare la vettura senza il pieno comporta l’applicazione di una penale nonché l’addebito sulla carta di credito fornita del costo del pieno. Nel secondo caso, invece, meglio verificare quale è il limite di spesa connesso al carburante.
Basti pensare che la compagnia potrebbe fare benzina presso il rifornitore più costoso o semplicemente fare due pieni piuttosto che uno.
L’accettazione della clausola contrattuale, infatti, preclude contestazioni future!
Controllate quale è la vostra responsabilità nel momento in cui riconsegnate la vettura nel corso delle ore notturne in un’area segnalata ma comunque aperta e priva di sorveglianza.
Verificate sempre che il contratto da voi visionato e magari sottoscritto online sia conforme alla documentazione che vi viene consegnata allo sportello.
Soprattutto, nonostante la stanchezza, ricordatevi di leggere tutto prima di firmare perché quella firma potrebbe impedire il corretto esercizio dei Vostri diritti.
Ritiro / restituzione autovettura
Per prima cosa scattate foto, numerose e minuziose all’autovettura, sia quando la ritirate sia quando la restituite.
Le foto possono tornare utili nel caso in cui a distanza di mesi la compagnia tenti di attribuire a voi la riparazione del paraurti o dello sportello precedentemente danneggiato.
Successivamente controllate nella miriade di fogli che vi sono stati consegnati al desk la presenza del foglio check in e check out. Questi due fogli devono essere attentamente compilati perché cristallizzano, essendo firmati da tutte le parti, lo stato interno ed esterno dell’autovettura.
Prima di uscire dal parcheggio verificate la carrozzeria, le ruote, i vetri e con la stessa dedizione gli interni. La stessa cosa va fatta al check out poiché se il foglio viene compilato unitamente al personale successivamente non potranno essere contestati danni.
Il momento ideale, quindi, per riconsegnare l’autovettura è durante le ore diurne ed in orario di lavoro.
È vostro diritto, infatti, pretendere che al momento della riconsegna venga effettuato il controllo del mezzo e sia sottoscritto il foglio check out.
Se la riconsegna viene effettuata nelle ore notturne e magari in un parcheggio autorizzato e non controllato occorre, come suggerito in precedenza, aver analizzato per bene il contratto poiché gli eventuali danni riportati dal veicolo potrebbero essere interamente addebitati al conducente.
In questo caso va sempre compilato il foglio check out corredato dalle foto e queste debbono essere conservate. Nel caso in cui la macchina riportasse dei danni sarebbe, infatti, onere della compagnia dimostrare gli stessi e che questi si sono verificati tra l’ora di rilascio e il momento in cui la vettura è stata riportata alla sede centrale.
Si sottolinea che quest’ultima operazione deve essere eseguita celermente non potendo rimanere in capo al consumatore la responsabilità derivante dall’inerzia della società di nolo.
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