Il governo brasiliano, presieduto da Luiz Inácio Lula da Silva ,ha pubblicato un decreto che istituisce il primo Consiglio Nazionale per i diritti di lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuali, asessuali e altri (Lgbtqia+) del Mondo.
In base al decreto, la sua funzione è quella di aiutare nell’elaborazione e nell’esecuzione di azioni e misure governative per le persone che fanno parte della comunità Lgbtqia+.
Il Consiglio sarà composto da 19 rappresentanti di organizzazioni della società civile, oltre a 19 rappresentanti dei ministeri del governo. La partecipazione non sarà remunerata.
Tra le funzioni del Consiglio vi è quella di promuovere studi, dibattiti e ricerche sul tema dei diritti e dell’inclusione, nonché di sostenere campagne volte a promuovere e difendere i diritti e le politiche pubbliche delle persone Lgbtqia+.
Le spese per mantenere attivo il Consiglio saranno a carico del ministero dei Diritti umani e della Cittadinanza.
(Fonte Ansa)