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Rimborso delle bollette a 28 giorni: finalmente è possibile!

- 04/07/2018


Tutti noi abbiamo accolto con un certo dissenso e sfavore la modifica delle condizioni contrattuali con cui la nostra compagnia telefonica ci comunicava che avremmo dovuto pagare le bollette ogni 28 giorni, in caso di abbonamento, o che il nostro credito sarebbe stato scalato sempre ogni 28 giorni.

In molti hanno cambiato compagnia sperando di ripararsi dall’ingiustizia ma tutte le compagnie, alla fine, hanno aderito alla fatturazione ogni 28 giorni.

L’intervento dell’AGCOM

Tale circostanza, tuttavia, non è piaciuta ai consumatori e neanche alle Associazioni dei consumatori che hanno chiesto all’Agcom di intervenire sul punto.

Queste iniziative, come facilmente intuibile, non sono state ben accolte dalle diverse Compagnie telefoniche che avrebbero visto una drastica riduzione dei loro guadagni.

Come spesso accade in questi casi è stato necessario ricorrere al TAR al fine di dirimere la questione.

Il Tar ha dato ragione ai consumatori e l’Agcom, forte di questa decisione, ha preso tutta una serie di provvedimenti.

Cosa accadrà?

Entro il 31 Dicembre 2018 tutte le compagnie telefoniche dovranno, anche in più bollette, restituire tutte le somme percepite in eccesso grazie al sistema della fatturazione a 28 giorni.

Le somme da restituire sono quelle ricomprese tra il 23 Giugno 2017, giorno indicato per tutte le compagnie e tutte le tipologie di contratto, e il giorno in cui la fatturazione è tornata mensile.

Cosa deve fare il consumatore?

Per prima cosa verificare quando la propria tariffa è tornata mensile e poi controllare che nelle prossime fatture ci siano gli storni.

La compensazione, infatti, dovrebbe avvenire in maniera automatica nelle prossime bollette che riceveremo stornando l’indebito percepito nel periodo di fatturazione a 28 giorni.

Non rimane che chiederci se possiamo scrivere la parola fine sulla vicenda o se dobbiamo aspettarci un colpo di coda da parte delle compagine. La parola passa al Consiglio di Stato.

Fonte: ADUC


Vi ricordiamo che è in atto la partnership tra Bearslicious e ADUC. Grazie all’ADUC ogni cittadino è aiutato nella comprensione autonoma dei problemi e coadiuvato nella risoluzione delle controversie con la Pubblica Amministrazione, nella presentazione di reclami, ricorsi, nella richiesta di pareri legali e analisi approfondite della documentazione.

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Non faccio l'Avvocato ma lo sono. Calabra di nascita e "fiorentina" per adozione.

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