Nicola consiglia… i SIGUR ROS
In questi giorni di silenzio, isolamento e riflessione, immaginarmi tra i ghiacciai islandesi mi aiuta a trovare pace. L’album che voglio segnalarvi non ha un nome, si intitola “()”, ed è stato composto dai Sigur Ros nel 2002. 8 tracce, perlopiù strumentali (i pochi testi sono scritti in hopelandic, una lingua inventata dai Sigur Ros stessi) per chiudere gli occhi, sognare, ricordare, sospirare, riscoprire l’infinito dentro di noi.