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#Le5 star del web che non puoi aver dimenticato

- 26/05/2019
star del web


Lo diceva anche Andy Warhol: quindici minuti di notorietà non si negano a nessuno.

Il web ha amplificato la portata di questo assunto trasformandolo, da timido auspicio, a sogno concreto per molti ragazzi e ragazze che, un po’ per caso e un po’ perché se la sono cercata, hanno sfondato la quarta parete del web e sono diventati famosi grazie a Youtube, prima ancora che Instagram e le sue stories diventassero fondamentali per la vita delle star della rete.

I primi tutorial fatti in casa, i montaggi rudimentali, le condivisioni su forum, blog e live chat: che ne sanno i Follettini e le Follettine di oggi di MySpace, Forumfree e MSN?

Youtube ha aperto le porte del pubblico ludibrio a tutti, democraticamente.

E, sempre democraticamente, chi ha vissuto i fasti di un periodo d’oro (spesso suo malgrado) è stato soppiantato con grande velocità dai nuovi fenomeni nascenti, gli Youtuber professionisti e gli Influencers, che letto così sembrerebbero quasi degli untori di manzoniana memoria.

Questa domenica vogliamo dare spazio a 5 nomi che sicuramente NON avete dimenticato, e che meritano di essere riportati in auge dagli infidi meandri del web

Alby Make Up

È stato uno dei primissimi protagonisti dei tutorial sul trucco di Youtube, contemporaneo della più fortunata Clio Make Up che della sua passione ha creato un business. Abbiamo conosciuto Alby come un adolescente cicciottello e disinvolto davanti alla telecamera, con una passione smodata per trucchi e affini, fino a meritarsi l’onore di una pagina fb, “Alby o la Maria Antonetta del Makeup”. Dopo qualche anno di silenzio lo abbiamo poi ritrovato a Verissimo, nel 2013, a parlare del suo percorso di transizione da uomo a donna. Dopodiché se ne sono perse le tracce.

Oggi su Youtube non è presente alcun video dei bei tempi d’oro in cui Alby dispensava consigli e dritte da vero guru del mondo del make up, e siamo riusciti a trovare solamente un video celebrativo sulla pagina fb a lui dedicata, oltre a un’intervista rilasciata a Bergamo News in cui parla della sua transizione. Non più come Alby, però, ma come Sabrina.

Sabry, ovunque tu sia ci auguriamo che la tua transizione continui nel migliore dei modi!

Food for Louis

Louis Cole è un ragazzo inglese di 36 anni proveniente dalla zona sud-ovest di Londra, che oggi cura un seguitissimo canale Youtube, Fun for Louis, come Travel Influencer e ambasciatore di pace. Segue, inoltre, una dieta vegan. Lo caratterizzano i suoi dreadlocks, che curiosamente gli adornano il capo da anni e lo rendono riconoscibile un po’ ovunque.

Non pochi ricorderanno, però, che Louis, una decina di anni fa, è stato protagonista di un altro canale Youtube, Food For Louis, che ai tempi seguivo con un misto di orrore, sgomento e passione.

Louis, infatti, prima di darsi al mondo vegan, si divertiva a mangiare esseri viventi di ogni tipo: dai testicoli di toro crudi al cervello di pecora appena estratto dal cranio, passando per gustosi milkshake di criceti appena nati, ranocchie prossime alla decomposizione, couscous di vermi, polpi ancora vivi, volpi appena acciaccate da auto in corsa, scorpioni, piranhas e la lista sarebbe ancora lunga.

E mentre metà del pubblico di Youtube lo insultava per la crudeltà con cui si ingozzava di animali vivi (e il PETA lo denunciava) e schifezze assortite (tra le cose più “sane” da lui mangiate anche un’intera confezione di salsa wasabi), e l’altra metà reagiva con conati di vomito, lui festeggiava mangiando tarantole vive.

Ah, ve l’ho detto che oggi predica il veganesimo? Il teschio nel logo di Food for Louis è diventato una piantina.

Arianna, la diva del “Prediciottesimo

Si è parlato ovunque della giovane Arianna: da Le iene a Pomeriggio 5, numerosi sono stati i servizi dedicati alla giovane e “accessoriata” ragazza del sud che ha portato alla ribalta il mito dei Prediciottesimi, ossia dei video celebrativi del passaggio alla maggiore età di ragazzi che, con servizi fotografici arditi e shooting studiati al dettaglio, si preparavano a debuttare nel mondo dei grandi.

Peccato che, parlando di risultati, l’aspettativa e la realtà fossero sempre piuttosto distanti I protagonisti di questi video, nel tentativo di apparire sexy, affascinanti e disinvolti, hanno spesso fatto i conti con le asperità della post-adolescenza.

In particolare, la nostra Arianna è stata la più contestata tra i protagonisti di questi piccoli capolavori trash: l’animalier invadente, la legnosità del portamento, gli outfit da regime di isolamento diurno e infine la passeggiata sui binari – con il discusso abbraccio al palo della morte – sono diventati un cult.

Due anni fa, Arianna ha partecipato ad un videoclip del gruppo Lo Stato Sociale. Qui il video completo.

Arianna prediciottesimo
Un frame dal Prediciottesimo di Arianna

Chris Crocker

Il suo nome vi dirà poco, ma si tratta del ragazzo passato alla storia come autore del tormentone “Leave Britney alone!”. Continua a non dirvi nulla? Ripercorriamo la sua storia.

Correva l’anno 2007, e Britney Spears, l’ormai consumata (dal tempo e dagli psicofarmaci) Lolita del pop cercava il suo rilancio con il nuovo singolo “Gimmie more”, presentato ai Video Music Awards. Quello che però voleva essere un tentativo di rilancio si rivelò essere l’inizio della fine. Gonfia, scoordinata, fuori forma e priva di senso del ritmo, Britney Spears mostrò tutti i limiti di una popstar al declino che tenta disperatamente di aggrapparsi agli ultimi scampoli di popolarità.

L’ondata di critiche da tutto il mondo, che le fecero perdere completamente la capoccia, portò i suoi fans più accaniti a schierarsi dalla sua parte per difenderla. Tra questi un giovane youtuber, Chris Crocker, insieme alla sua disperazione, diventò virale per la sua arringa melodrammatica nei confronti di Briney.

Crocker, dopo aver tentato una transizione in Christina Crocker, è tornato cisgender e, ritrovata la popolarità grazie a scatti che lasciavano poco all’immaginazione, si è dato al porno (al quale è tornato ufficialmente quest’anno per la Lucas Entertainment) ed oggi bazzica ancora su Youtube.

Laura Scimone

La Regina Incontrastata del web è ancora lei, la siciliana Laura Scimone. Il primo fenomeno virale dell’era social che l’Italia abbia conosciuto. Per settimane è stata visualizzata, condivisa, insultata, ammirata, invidiata, ricercata, dopodiché di lei si è persa ogni traccia possibile.

Dal video saluto a Michael Jackson, che ringraziava a caso per non essere mai stato vile e per continuare a veleggiare nei nostri cuori, fino al famoso “commentade, commentade, commentade“, Laura riusciva a combinare creatività e spontaneità dalla sua luminosa cameretta.

https://www.youtube.com/watch?v=z3OOdnwx2cU

I suoi classici sono ancora impressi nella mente di noi tutti: la cover di Poker Face, il balletto sulle note di Pirati dei Caraibi, la straziante interpretazione diPer Elisa, l’esistenzialista “Esultanze e rimembranze”. Laura Scimone ha smosso le folle, con la genuinità di chi voleva solo essere visualizzata dai suoi contatti e all’improvviso si è ritrovato sugli schermi di mezza Italia. Purtroppo, molti dei video del suo canale originale sono andati perduti, così come il suo cliccatissimo profilo MySpace, ma per fortuna su Youtube ci sono ancora testimonianze del suo genio e sregolatezza.

e voi, quale star del web del passato NOn avete dimenticato?

Foto copertina: L’internetturbino

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Sono nato in Puglia, terra di ulivi e mare, e oggi mi divido tra la città Eterna e la città Unica che mi ha visto nascere. La scrittura per me è disciplina, bellezza e cultura, per questo nella vita revisiono testi e mi occupo di editing. Su BL Magazine coordino la linea editoriale e mi occupo di raccontare i diritti umani e i diritti lgbt+ nel mondo... e mi distraggo scrivendo di cultura e spettacolo!

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