In questo periodo di lockdown e di zone colorate, con relativi limiti di spostamento, le restrizioni sono tante ed emotivamente le persone cominciano a essere esauste di questa situazione. Per nostra fortuna, la tecnologia ci viene incontro e ci aiuta ad affrontare al meglio questo periodo ancora molto duro e incerto. Sfiniti e stremati dalla totale assenza di rapporti umani, sfruttiamo chat e piattaforme per poter parlare con le persone care aspettando il momento in cui, finalmente, le rivedremo.
Amici, parenti, colleghi, scambisti, amanti, tutti hanno trovato il modo di portare avanti un contatto e le chat sono state fondamentali anche per i gruppi che, condividendo una passione e un “credo”, una collezione, si sono virtualmente potuti incontrare.
Insomma, tutti sono riusciti attraverso Whatsapp, Telegram, Chat e blog a rimanere insieme, distraendosi con qualche chiacchiera su ciò che li appassiona.
A tal proposito anche i gruppi di naturisti e nudisti, che ricordiamo essere due cose simili ma diverse, non potendo condividere fisicamente il loro “credo”, hanno trovato metodi alternativi. Tempo fa abbiamo affrontato il tema del nudismo e del naturismo (link), un senso di libertà condiviso con altre persone, senza imbarazzo, senza inibizioni, solo libertà. Un contatto diretto con la Natura, un dialogo privato, uno stile di vita fisico, psicologico e mentale.
Un rispetto della Natura a tutto tondo. Ma, se sulle spiagge o nei villaggi appositi è più facile esprimersi come nudista, in un periodo come questo il loro unico modo è via chat e nei blog (vi segnaliamo qualche link https://it.nudistflirt.com/, https://www.dateanudist.com/?lc=it-IT, https://www.inudisti.it/it/blog/cerca.aspx?c=t&t=CHAT&l=it).
Esistono molti siti e molte chat dove potersi incontrare fra naturisti e nudisti, aperte a qualsiasi genere e orientamento sessuale. Solo persone che hanno voglia di parlare con naturalezza nella loro nudità, conoscersi e condividere pensieri e magari anche luoghi di vacanza.
Purtroppo online si trovano solo informazioni fuorvianti, e se si ricerca per immagini non vi dico cosa viene fuori, tutto tranne il rispetto dell’ambiente, la libertà e il contatto con la natura, o meglio, il contatto si trova ma non con la natura!
E così, non essendo nudista né naturista, per comprendere meglio il loro pensiero mi sono rivolta ad un caro amico, nostro lettore, nudista effettivo da ormai 15 anni, E.C. . Mi sono permessa di fargli qualche domanda per non fraintendere le loro necessità e capire come in questo periodo, un gruppo, che si basa principalmente sulla fisicità, sia riuscito ad affrontare questo periodo.
Come viene condiviso il nudismo via chat?
“In Italia il Nudismo è molto diffuso, ma secondo una logica tipicamente italiana: lo pratico ma non lo dico, o meglio non lo comunico. In Italia esistono vari siti dedicati al mondo nudista, dove potersi iscrivere e condividere esperienze, cercare contatti e magari organizzare vacanze o ritrovi per l’estate. Negli ultimi anni grazie a Wathsapp e a Telegram sono nati vari gruppi nudisti, nei quali principalmente si parla di nudismo, ma che poi diventano una platea virtuale per esprimere il proprio io. Sicuramente nell’ultimo anno hanno avuto più successo i gruppi su smartphone che online, per una rapidità di interazione maggiore“.
Vedendo delle persone nude in chat si potrebbe pensare che si celino scopi sessuali, ma in fondo il nudista abbraccia solo uno stile di vita libero da preconcetti e limitazioni.
Quale canale viene scelto fra chat e videochat?
“Di solito la videochat fra nudisti è molto rara e veicolata in forma privata, quindi non soggetta a limitazioni. Il nudista tende più a creare il contatto con nuovi amici per incontrarli in spiaggia o per scambiare opinioni, non per vederli nudi su uno schermo dalle loro abitazioni”.
Perché si sente la necessità di esprimere la propria appartenenza a un credo anche online, oltre che pubblicamente?
“In Italia i luoghi di aggregazione nudista ufficiali sono pochi (le spiagge riconosciute sono solo 7 tra le quali San Vincenzo e Lido di Dante) e fruibili quasi esclusivamente con la bella stagione. L’ online ci permette di vivere il credo nudista anche in inverno, mantenendo i contatti con chi la pensa come te, come un qualsiasi gruppo di amici e conoscenti, anche lontani, che si mantengono in contatto. I nudisti devo dire dopo molti anni di ‘fede nudista’ sono una grande famiglia!”.
È con queste parole che ci fa capire e ci trasmette l’importanza di sentirsi appartenente ad un gruppo che, anche se basato su un aspetto prettamente fisico e naturistico, in momenti particolari non perde la voglia e l’entusiasmo di condividere passioni e emozioni.
Chissà quante volte ci siamo immaginati cose sbagliate, chissà in quante occasioni abbiamo avuto informazioni errate riguardo al mondo dei naturisti e dei nudisti. In fondo, come in tutte le cose basta chiedere per scoprire cosa si cela dietro ad una semplice definizione.