Nel mese dell’orgoglio della diversità che ci vede tutti uniti sotto un arcobaleno di buone speranze per il futuro… anche le stelle guardano a questa spinta di positività che però va a scontrarsi con le realtà: i segni zodiacali.
Essere accettati per quello che si è realmente è un lavoro continuo il cui primo reale ostacolo siamo noi stessi.
Accettarsi è quasi sempre il primo step perché siano gli altri poi a farlo.
Ma se l’orientamento sessuale di una persona crea ancora oggi scalpore non sono da meno le conseguenze che si hanno nel dichiararsi Scorpione o Vergine o del segno del Cancro!
Ma vediamo nello specifico…
Dichiararsi ARIETE provoca nel nostro interlocutore una sorta di smorfia mista tra rispetto e voglia di andare a defecare. Questo avviene perché di fatto l’Ariete è un segno intelligente, acuto, solitamente di buona cultura, con cui è possibile conversare di ogni cosa. Ma è anche vero che esso è fortemente testardo e talvolta machiavellico nel suo ragionare. È spesso due passi avanti rispetto agli altri e nonostante egli sappia essere brillante e divertente, ai più potrebbe risultare fastidioso. Colui che è nato in questo segno deve quindi venire a patti con questa condanna di piacere e allo stesso tempo respingere chi gli sta vicino. Sarà colpa del deodorante?
Dichiarasi TORO porta sempre a due sole conclusioni. La prima è che il suo interlocutore venga a letto con lui/lei. La seconda è che egli trovi una scusa per lasciarlo/a e scappare via lontano da lui/lei. Il Toro è certamente tra gli amanti migliori dello zodiaco (per certi versi anche migliore dello Scorpione), ma è anche quello con maggiori problemi nel gestire il proprio umore e i propri sentimenti. Passionale e vorace, questo segno apre a immaginari degni di un film erotico con alto tasso di scene vietate ai minori, ma ogni rapporto non si basa certamente solo sul sesso. Ed è proprio qui il problema: il Toro non è capace di guardare l’altro per quello che è, ma per la funzione che ha nei suoi riguardi. Geloso, ai limiti del possessivo, tende a controllare la vita del suo partner in maniera quasi involontaria tessendo una fitta trama di cortesie e regali che se da una parte lusinghino il partner, dall’altra ne limitano la libertà di scelta. Che fare? A dispetto delle apparenze è molto facile ferire questo segno e farlo sentire in colpa. Se siete delle serpi, ecco la vostra carta vincente se volete piegare un Toro a voi.
Dichiararsi GEMELLI provoca nel suo interlocutore esclamazioni del tipo “Oh mio Dio” o uno stizzito “Ecco, lo sapevo!” o una più liberatoria smorfia mista tra dolore e ripugnanza. I più sensibili potrebbero magari dare una pacca sulla spalla al Gemelli e indicargli un ottimo analista. Non me ne vogliano quelli di questo segno, sono un vostro grande fan e sono designato per essere votato a voi 9 volte su 10. Sebbene spesso vada a scherzare sulla presenza di 666 personalità al vostro interno (cosa per altro vera), quello che i più non sanno è che queste personalità quasi mai agiscono contro l’esterno, semmai la lotta intestina riguarda voi soltanto. Siete tra i segni più problematici dello zodiaco giacché di rado sapete mantenere la vostra attenzione a lungo su di una persona e una volta che l’avete persa siete indecisi se riprenderla o dimenticarla (in verità non siete minimamente capaci di dimenticare). Solo un segno portato al controllo è capace di tenervi testa (vedi Vergine o Capricorno) sebbene voi siate tentati dalle incertezze e le possibilità di un Sagittario o di un Acquario. Prima di arrischiarvi in una relazione dove quasi certamente vestirete (agli occhi dell’altro) il ruolo di pazzo o di bastardo, è opportuno che mettiate a tacere parte delle voci che vi ronzano in testa.
Dichiararsi agli altri CANCRO porta quasi sempre a una reazione istintiva ma necessaria: il segno della croce. C’è chi ha praticato persino esorcismi su di un Cancro, ma invano. Questo segno non ha una vita facile. I nati in questo segno sono anime che per colpa delle stelle devono vivere grandi drammi o affrontare prove avverse che se non li spezzano (dentro) e li rendono un tantino molesti, possono rafforzarne le sue peculiarità rendendoli (a loro dire) immortali. Si vestono quindi di tutine succinte o abiti alla marinara perché scendano a combattere in nome di pari diritti per tutti o in nome della Luna. Anime sacrificali sono volte a sollevare gli altri dai propri drammi. Un po’ crocerossine e un po’ infermiere di Silent Hill, i nati in questo segno sanno essere letali anche quando vorrebbero fare del bene. Sono un po’ come un lassativo: va preso con le dovute dosi.
Dichiararsi LEONE il più delle volte rassicura l’altro. Non vi è quasi nulla di rassicurante a essere sinceri, ma questo segno sa vendersi bene e sa cacciare la polvere sotto il tappeto quando è necessario. Ottimo padrone di casa, ospitale e servizievole, dalla battuta sagace e dalla brillante conversazione, il Leone affascina e ama vedersi brillare negli occhi degli altri. Ma lui pure ha le sue ombre e non è certamente un tipetto facile e accomodante. Di fatto egli conosce perfettamente i propri spigoli caratteriali e sa bene quanto questi possano essere duri, ma tende a non considerarli la causa di una possibile rottura (di un’amicizia o di un rapporto amoroso). Predomina quasi sempre il proprio ego e di rado è capace di ammettere i propri errori. Ed è un vero peccato, giacché è certamente tra i segni più coccolosi e passionali dello zodiaco.
Dichiararsi VERGINE suscita nei più una reazione di incertezza, mista a fastidio e pessimismo. Davanti a uno della Vergine quasi subito ci si sente in difetto o a un colloquio di lavoro. Anche nel semplice gesto di girare un cucchiaino nel caffè porta a dubbi amletici tipo “starò facendo troppo rumore? E se per caso una goccia di caffè andasse a cadere sul tavolino? Mi sarà concesso un terzo cucchiaino di zucchero o penserà che sono un ingordo?” Sia chiaro. Uno/a della Vergine non è quasi mai un despota, ma ama avere il controllo su ogni aspetto della sua vita.
“Un posto per ogni cosa e ogni cosa al suo posto” lo disse uno della Vergine.
Ed è qui il dramma: egli quasi sempre non è capace a gestire i rapporti umani per via di questo controllo che sulle infinite direzioni della volontà umana non può avere. Ancora oggi molti della Vergine sono alla ricerca delle istruzioni per montare o riavviare il proprio partner.
Dichiararsi della BILANCIA durante una conversazione quasi mai suscita scalpore o interesse. Il più delle volte poi, quando questo accade, si è solitamente mezzo ubriachi. Quelli della Bilancia sono festaioli incalliti sebbene possano anche vivere tra le 4 mura domestiche per mesi e mesi. Giocosi, burloni, passionali, immaturi ma pratici, sanno destreggiarsi tra le tante avversità della vita e i più amano il rischio. Molti della Bilancia, se trovano un proprio equilibrio lavorativo e una casa, tendono a minare il loro rapporto amoroso flirtando e costruendo una fitta rete di relazioni più o meno valide e invalidanti. Insomma, non pensiate che siano poco fedeli (4 su 10 lo sono), semplicemente necessitano di sentire che la terra tremi sotto i loro piedi e necessitano di costanti conferme da parte degli altri.
Dichiararsi SCORPIONE porta a due sole conclusioni: che l’altra persona vada a slacciare i jeans dello scorpione o che essa impugni un paletto di frassino e lo ficchi nel cuore dello sfortunato.
Non vi sono mezze misure quando si tratta di uno Scorpione (solitamente siamo sopra i 18 cm) : o lo si ama o lo si vuole morto. Certamente esso è tra i segni più forti dello zodiaco: brillante, intelligente, bravo oratore, amico leale, amante straordinario, ma… nei rapporti umani è anche testardo, possessivo, diffidente, paranoico, ottuso, geloso, iracondo. Tende alla misantropia o alla ninfomania (spesso le due cose possono coesistere). Per quanto mi piacerebbe spezzare una lancia a favore di questo segno, gliela spezzerei nel costato. Ma ha la mia stima.
Dichiararsi del SAGITTARIO suscita una certa diffidenza, mista a fascino ed ebbrezza. In apparenza è tra i segni più positivi dello zodiaco, ma non dimentichiamoci che esso è posto tra la misantropia dello Scorpione e la schematicità del Capricorno. Di fatto uno del Sagittario è quasi sempre una faccia da schiaffi, di quelli che col proprio naturale fascino sanno mettertela dietro senza che tu te ne accorga. Viaggiatori, sognatori, distratti, affamati, tendenti alla pigrizia, ma pieni di insospettabili energie, sono spesso anime della festa e circondati da belle persone. Nei casi negativi tendono a essere saccenti e all’essere come prezzemolo. Nei casi positivi sono una buona risorsa e un orecchio che sa ascoltare. Certamente sono migliori come amici che come partner.
Dichiararsi al mondo del segno del CAPRICORNO suscita nel suo interlocutore un misto di ammirazione e malessere alla bocca dello stomaco. Ciò avviene perché questo segno è davvero interessante e offre molti spunti di riflessione. Ma allo stesso tempo il suo modo di fare potrebbe dare l’impressione che esso sia in un certo senso snob e – cosa più importante – egli non è capace a nascondere quando una persona gli è indigesta. La sua natura lo porta a essere poi in continuo conflitto tra ragione e sentimento. Votato al male e alle cose sbagliate, egli lavora molto su se stesso perché invece agisca al meglio e faccia sempre scelte coerenti col suo apparire buono e corretto. Se solo sapeste cosa frulla per la testa di uno del Capricorno! Farebbe impallidire pure Satana!
Dichiararsi del segno dell’ ACQUARIO porta agli stessi effetti di una sbornia. Presi dall’ebbrezza ci si sente felici, fortunati, poi arriva la nausea, le vertigini, il ribollire di qualcosa che dal di dentro preme per voler uscire fuori. Non me ne vogliano questi di questo segno. Avete dalla vostra tanti punti a favore: siete brillanti, eclettici, geniali, divertenti, creativi, discreti amanti (lavorate sulla qualità però e non sulla quantità) e ottimi partner, ma… (arriva la batosta) il più delle volte siete un po’ la Mrs Dolloway dello zodiaco. Amate fare feste e essere l’anima della festa perché il vociare e le risate vadano a seppellire le voci che vi ronzano nella testa. Per quanto diate un’immagine vincente di voi stessi, siete un ammasso di problematiche che non avete il coraggio di condividere con le persone a voi più vicine, rischiando così di sommare problemi ad altri problemi. E in tutto questo che fate? Vi ergete a difensori e salvatori del genere umano. Ma chi vi crede? Da’… Siete umani. Come tutti. Non è un male essere come tutti, sappiatelo.
Dichiararsi del segno dei PESCI provoca due reazioni. Il più delle volte l’altro vi risponderà con un “ah, sei la prima persona che conosco dei Pesci”, ma quei pochi che in passato si sono imbattuti in in uno della vostra specie, probabile che preferiscano gettarsi sotto a un auto in corsa piuttosto che ripetere certe esperienze!
Suvvia non siate permalosi come al vostro solito! Non siete delle brutte persone. Siete solo molto impegnative e difficili da decodificare in breve tempo e sappiamo come oggi la gente abbia poca voglia di conoscere davvero il prossimo. In realtà a conoscervi nel vostro profondo siete persone estremamente sensibili e dotate di un grande cuore. Saranno le squame o le spine o l’odore di pesce che vi rende ai più indigesti, non lo so. Ma certo siete tra i meno peggio dello zodiaco. Siate orgogliosi di chi siete, ma lavorate sulle vostre reazioni!