Mordila, la tua fantasia, non dormire aspettando che sia domani e vola, con tanto fiato in gola, il buio ti innamora,
qualcuno ti consola, la notte vola!
È senza dubbio una delle sigle storiche della tv italiana LA NOTTE VOLA, capace ancora oggi di far ballare grandi e piccini con il magico movimento delle mani a volo di colomba.
Cantata (e interpretata magnificamente) da una giovanissima Lorella Cuccarini, già starlette di Fantastico (e famosa per le sue interpretazioni di “Sugar Sugar” e “Tuttomatto”), “La notte vola” segnò il passaggio della ballerina Lorella alle reti Fininvest.
Il video della canzone apriva le puntate della trasmissione Odiens, varietà di Antonio Ricci in onda per due edizioni su canale5, una sorta di evoluzione del vecchio “Drive in”, con sketch comici e ospiti di ogni tipo. Una sorta di anti-varietà del sabato sera contrapposto al più blasonato “Fantastico” di raiuno.
Nel cast di Odiens vi erano, oltre alla stessa Lorella che fu consacrata come una showgirl vera e propria, e non come semplice ballerina, anche Ezio Greggio, Gianfranco D’Angelo, Giorgio Faletti e Sabrina Salerno.
La sigla
Al netto della pochissima simpatia che provo verso Lorella Cuccarini, artista feticcio dei Family Day che, al di là delle sue opinioni sui diritti civili, ha raramente mostrato un’evoluzione nel suo linguaggio televisivo (non si può continuare a proporre “il momento del balletto” in tv quando ormai la tv ha preso tutt’altra direzione), “La notte vola” resta una pietra miliare nel costume degli anni ’80.
L’abito bianco tempestato di bottoni, le cotonature estreme ai capelli, le scene al rallenty, l’uso spregiudicato dei sintetizzatori inseriscono prepotentemente La Notte Vola all’interno della categoria “sigle che hanno fatto un’epoca“.
Esiste anche una versione spagnola della canzone, La noche vuela, incisa dalla Cuccarini nel 1989, mentre Sabrina Salerno presentò una versione in inglese nel suo album “Over the top” intitolata “Vola”.
Autori della sigla furono Silvio Testi (ancora oggi sposato con la Cuccarini), Marco Salvati (già conosciuto come giudice di Avanti un altro) e Beppe Vessicchio (che non ha bisogno di presentazioni). La coreografia fu ideata da Iaia De Capitani e Michele Assaf.
Nel 2001 Lorella Cuccarini fu al timone dell’omonima trasmissione, una gara musicale tra le canzoni più famose degli anni ’80.
Balliamo tutti insieme con Lorella, amici di BL Magazine? Dai!