È venuto a mancare lo scrittore cileno Luis Sepulveda, aveva settant’anni ed era ricoverato dallo scorso 29 febbraio all’ospedale di Oviedo per aver contratto il Coronavirus. Era entrato in rianimazione il 12 marzo.
Durante la sua carriera è sempre stato un fervente attivista dei diritti umani, schierandosi apertamente contro la dittatura di Augusto Pinochet, sotto il cui regime era stato incarcerato.
Autore di oltre 20 romanzi, libri di viaggio, sceneggiature e saggi, è famoso per aver scritto, tra le altre cose, “La gabbianella e il gatto” e “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore“.
All’attività di autore ha affiancato quella di sceneggiatore e regista. Residente a Gijón, nelle Asturie dal 1997, aveva contratto il Coronavirus di ritorno al festival letterario Correntes d’Éscritas in Portogallo lo scorso mese di febbraio.