Le candidature per il 77° Golden Globe, prestigioso premio per cinema e serie tv assegnato dalla Hollywood Foreign Press Association, sono state annunciate alle 5 del mattino di lunedì 9 dicembre da Tim Allen, Dakota Fanning e Susan Kelechi Watson, in diretta da Los Angeles,
Ancora una volta, diversi attori e personaggi LGBTQ sono stati onorati da una nomination, scopriamo chi sono.
I candidati lgbt+ per le serie tv
Anzitutto Billy Porter, nominato per il secondo anno consecutivo come miglior attore protagonista in una serie drammatica per la sua interpretazione di Pray Tell, Maestro di Cerimonia dei Ball (sieropositivo), in “Pose” (FX). Billy è sicuramente tra i grandi favoriti alla vittoria, avendo già vinto l’Emmy lo scorso settembre. Purtroppo, però, si tratta dell’unica nomination per la seconda stagione della serie tv più queer dell’anno.
Porter dovrà vedersela con Brian Cox (Succession), Kit Harington (Il Trono di Spade), Rami Malek (Mr. Robot, già Freddie Mercury in Bohemian Rhapsody) e Tobias Menzies (The Crown).
Ben Platt, omosessuale dichiarato, è stato nominato come miglior attore nella serie commedia The Politician (Netflix) e lo stesso show è stato nominato per la migliore serie TV comedy. Platt, nella serie tv, interpreta un ragazzo ambizioso con la passione per la politica che non disdegna le attenzioni dell’uno e dell’altro sesso.
Platt se la vedrà con Michael Douglas (Il metodo Kominsky), Bill Hader (Barry), Paul Rudd (Living with Yourself) e Ramy Youssef (Ramy).
L’attore irlandese Andrew Scott, che ha fatto coming out nel 2013, è stato nominato per il ruolo del “prete sexy” in Fleabag come miglior attore non protagonista (nella serie interpreta un sacerdote cattolico eterosessuale). Scott è tra i protagonisti della serie tv rainbow Modern Love ed è celebre per aver indossato i panni del Professor Moriarty nella serie Sherlock.
Le sue chance contro Alan Arkin (Il metodo Kominsky), Kieran Culkin (Succession), Stellan Skarsgard (Chernobyl) e Henry Winkler (Barry) non sono molte, ma Fleabag potrebbe rivelare altre sorprese.
Anche lo show della BBC America Killing Eve, che per molti è un riuscito caso di “queerbaiting” ha conquistato una nomination per la migliore serie televisiva – drama.
I candidati lgbt+ per il cinema
Per quanto riguarda il cinema ben due film queer, Portrait of a Lady on Fire e Pain and Glory si sfideranno nella categoria Miglior film straniero.
Rocketman, il biopic sulla vita del cantautore Elton John, è stato nominato come Miglior Film – Musical o Commedia. Inoltre, Elton stesso è stato nominato come Miglior Canzone Originale per “I Gonna Love Me Again” di Rocketman.
Dopo il dominio maschile nelle serie tv, ecco un nome femminile che fa capolino per il cinema: Beanie Feldstein è stata nominata nella migliore interpretazione da un’attrice in un film musical o commedia per la sua esilarante interpretazione della liceale queer Molly in Booksmart.
Segnaliamo poi Taran Egerton, candidato come miglior attore in un film – musical o commedia per il ruolo di Elton John in Rocketman e Antonio Banderas come miglior attore protagonista nel ruolo dell’alter ego di Pedro Almodovar in “Dolor y Gloria“.
“Le nomination ai Golden Globe per i film LGBTQ inclusi Rocketman, Portrait of a Lady on Fire e Pain and Glory, insieme alle serie televisive The Politician and Killing Eve, continuano una tradizione di riconoscimento di talenti straordinari da parte della Hollywood Forward Press Association“, ha dichiarato Jeremy Blacklow, Director of Entertainment Media di GLAAD. “Meritate nomination per diversi ruoli LGBTQ, così come per gli attori fuori Billy Porter, Beanie Feldstein, Ben Platt e Andrew Scott, forniscono sia un motivo per festeggiare sia un promemoria per come il pubblico e anche i critici supportano e applaudono l’autentica narrazione LGBTQ “.
Complimenti a tutti i candidati LGBTQ inclusi quest’anno!
Il 77 ° Golden Globe Awards andrà in onda in diretta sulla NBC il 5 gennaio 2020, e saranno condotti da Ricky Gervais per la quarta volta.
Golden Globes: tutti i candidati per il cinema
Miglior film drammatico
1917
The Irishman
Joker
Storia di un matrimonio
I Due Papi
Miglior film commedia o musicale
C’era una volta a… Hollywwod
Jojo Rabbit
Cena con delitto – Knives out
Rocketman
Dolemite Is My Name
Miglior regista
Bong Joon-ho per Parasite
Sam Mendes per 1917
Todd Phillips per Joker
Martin Scorsese per The Irishman
Quentin Tarantino per C’era una volta a…Hollywood
Miglior attrice in un film drammatico
Cynthia Erivo per Harriet
Scarlett Johansson per Storia di un matrimonio
Saoirse Ronan per Piccole Donne
Charlize Theron per Bombshell
Renée Zellweger per Judy
Miglior attrice in un film commedia o musicale
Awkwafina per The Farewell
Ana de Armas per Cena con Delitto – Knives out
Cate Blanchett per Che fine ha fatto Bernadette?
Beanie Feldstein per La rivincita delle sfigate
Emma Thompson per E poi c’è Katherine
Migliori attore in un film drammatico
Christian Bale per Le Mans ’66 – La grande sfida
Antonio Banderas per Dolor y Gloria
Adam Driver per Storia di un matrimonio
Joaquin Phoenix per Joker
Jonathan Pryce per I Due Papi
Miglior attore in un film commedia o musicale
Daniel Craig per Cena con delitto – Knives out
Roman Griffin Davis per JoJo Rabbit
Leonardo DiCaprio per C’era una volta a… Hollywood
Taron Egerton per Rocketman
Eddie Murphy per Dolemite Is My Name
Miglior attrice non protagonista
Kathy Bates per Richard Jewell
Annette Bening per The Report
Laura Dern per Storia di un matrimonio
Jennifer Lopez per Le ragazze di Wall Street
Margot Robbie per Bomshell
Miglior attore non protagonista
Tom Hanks per Un amico straordinario
Anthony Hopkins per I Due Papi
Al Pacino per The Irishman
Joe Pesci per The Irishman
Brad Pitt per C’era una volta a … Hollywood
Miglior film straniero
The Farewell (Cina)
Dolor y Gloria (Spagna)
I Miserabili (Francia)
Parasite (Corea del Sud)
Ritratto della giovane in fiamme (Francia)
Miglior film d’animazione
Frozen II
Dragon Trainer – Il mondo nascosto
Missing Link
Il Re Leone
Toy Story 4
Miglior Sceneggiatura
Noah Baumbach per Storia di un matrimonio
Bong Joon Ho per Parasite
Anthony McCarten per I Due Papi
Quentin Tarantino per C’era una volta a … Hollywood
Steven Zaillian per The Irishman
Miglior colonna sonora
Alexandre Desplat per Piccole Donne
Hildur Guðnadóttir per Joker
Randy Newman per Storia di un matrimonio
Thomas Newman per 1917
Daniel Pemberton per Motherless Brooklyn
Miglior canzone
“Beautiful Ghosts” (Cats)
“(I’m Gonna) Love Me Again” (Rocketman)
“Into the Unknown” (Frozen 2)
“Spirit” (Il Re Leone)
“Stand Up” (Harriet)
Golden Globes: tutti i candidati per le serie tv
MIGLIOR SERIE – DRAMA
Big Little Lies
Killing Eve
Succession
The Crown
The Morning Show
MIGLIOR SERIE – COMEDY O MUSICAL
Barry
Fleabag
Il metodo Kominsky
La fantastica signora Maisel
The Politician
MIGLIORE ATTORE IN UNA SERIE – DRAMA
Brian Cox, Succession
Kit Harington, Il Trono di Spade
Rami Malek, Mr. Robot
Tobias Menzies, The Crown
Billy Porter, Pose
MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE – DRAMA
Jennifer Aniston, The Morning Show
Olivia Colman, The Crown
Jodie Comer, Killing Eve
Nicole Kidman, Big Little Lies
Reese Witherspoon, The Morning Show
MIGLIORE ATTORE IN UNA SERIE – COMEDY O MUSICAL
Michael Douglass, Il metodo Kominsky
Bill Hader, Barry
Ben Platt, The Politician
Paul Rudd, Living with Yourself
Ramy Youssef, Ramy
MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE – COMEDY O MUSICAL
Christina Applegate, Dead to Me
Rachel Brosnahan, La fantastica signora Maisel
Kirsten Dunst, On Becoming a God in Central Florida
Natasha Lyonne, Russian Doll
Phoebe Waller-Bridge, Fleabag
MIGLIOR MINISERIE O FILM TV
Catch-22
Chernobyl
Fosse/Verdon
The Loudest Voice
Unbelievable
MIGLIORE ATTORE IN UNA MINISERIE O FILM TV
Christopher Abbott, Catch-22
Sacha Baron Cohen, The Spy
Russell Crowe, The Loudest Voice
Jared Harris, Chernobyl
Sam Rockwell, Fosse/Verdon
MIGLIORE ATTRICE IN UNA MINISERIE O FILM TV
Kaitlyn Dever, Unbelievable
Joey King, The Act
Helen Mirren, Caterina la Grande
Merritt Wever, Unbelievable
Michelle Williams, Fosse/Verdon
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE, MINISERIE O FILM TV
Alan Arkin, Il metodo Kominsky
Kieran Culkin, Succession
Andrew Scott, Fleabag
Stellan Skarsgard, Chernobyl
Henry Winkler, Barry
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE, MINISERIE O FILM TV
Patricia Arquette, The Act
Helena Bonham Carter, The Crown
Toni Collette, Unbelievable
Meryl Streep, Big Little Lies
Emily Watson, Chernobyl