#2 – Le casalinghe disperate (Desperate Housewives)
Raggruppate tutte insieme a causa di forze maggiori (magari scriverò un articolo dedicato in futuro), le casalinghe disperate di Wisteria Lane ci ricordano una cosa fondamentale dell’essere mamme: il rapporto che possono avere tra di loro.
Ogni madre cresce i propri figli nel meglio delle sue possibilità, ma ogni realtà o metodo educativo è a sé.
Ecco allora che Lynette, Gabrielle, Susan e Bree si confrontano e si scontrano come amiche, mogli e madri, imparando e conoscendo nuove realtà, ma soprattutto cambiando e maturando.
D’altronde, chi avrebbe mai detto che Gabrielle avrebbe voluto essere madre? Oppure che Bree avrebbe sostenuto suo figlio nel suo essere gay?
Il bello delle serie tv e del suo potersi prendere tempo per formare e far crescere un personaggio… un lusso che i film non possono spesso prendersi