1) Ambiente, Cipro 1991 – SOS di Elena Patroclou
Siamo all’inizio di un decennio di profondi cambiamenti sociali e ambientali in tutto il mondo; solo sei anni più tardi, ad esempio, i grandi della Terra avrebbero preso coscienza della questione ambientale e della necessità di ridurre in gas serra a Kyoto.
Nell’ultima (finora) edizione italiana dell’Eurovision, tenutasi a Roma, una giovane Elena Patroclou da Cipro cominciava a interrogarsi sulla fragilità di un pianeta mai così vulnerabile, reduce dall’esplosione, poco tempo prima, della centrale nucleare di Chernobyl. E poi l’inquinamento, gli incendi, la necessità di tutelare la biodiversità.
SOS è il grido d’aiuto della Terra all’Universo che la ospita. La canzone ebbe un discreto seguito, piazzandosi al nono posto.
[NDA: diverse generazioni dopo, nel 2011, il ventenne finlandese Paradise Oskar è selezionato dal suo paese con Da da dam, canzone che parla di un bambino che decide di incontrare i potenti della Terra per parlare del pianeta che muore. Praticamente l’antesignano di Greta Thumberg]
“Gli uccelli muoiono intorno a noi
I pesci escono a terra
Tutte le persone restano in silenzio
Non sanno più cosa far
Pianeta Terra chiama, pianeta Terra chiama
SOS, SOS, SOS
Pianeta Terra chiama, pianeta Terra chiama
SOS, SOS, SOS“