Addio a Ennio Morricone. #Le5 colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema

Il Maestro Ennio Morricone, due volte Premio Oscar e compositore delle più celebri colonne sonore del cinema mondiale, è morto poche ore fa nel Campus Biomedico di Roma, dove era ricoverato per le conseguenze di una caduta in casa che gli aveva comportato la rottura del femore. Come annunciato dalla famiglia attraverso il legale Giorgio Assumma, i funerali del Maestro si terranno in forma strettamente privata "nel rispetto del sentimento di umiltà che ha sempre ispirato gli atti della sua esistenza". Morricone, si legge nella nota, si è spento "all'alba del 6 luglio in Roma con il conforto della fede". Assumma aggiunge che il maestro "ha conservato sino all'ultimo piena lucidità e grande dignità, ha salutato l'amata moglie Maria che lo ha accompagnato con dedizione in ogni istante della sua vita umana e professionale e gli è stato accanto fino all'estremo respiro ha ringraziato i figli e i nipoti per l'amore e la cura che gli hanno donato, ha dedicato un commosso ricordo al suo pubblico dal cui affettuoso sostegno ha sempre tratto la forza della propria creatività". L'arte di Ennio Morricone Ennio Morricone, il cinema e le colonne sonore. Un connubio perfetto, cominciato oltre cinquant'anni fa che ha dato alla luce circa cinquecento composizioni originali. Nessuno meglio di Morricone è riuscito a racchiudere in musica l'essenza delle storie raccontate dalla settima arte, con maestria ed eleganza, innovazione e grandiosità, sempre a servizio del cinema e delle sue declinazioni, dimostrando anche una grande versatilità nel saper adeguare il linguaggio musicale ai diversi generi in cui si è cimentato, sempre con la sua inconfondibile firma d'autore. Una carriera folgorante, coronata dall'Oscar alla carriera consegnatogli da Clint Eastwood, "per i suoi magnifici e multiformi contributi nell'arte della musica per film", che nel 2007 l'Academy gli ha tributato, e dal bis assegnatogli nel 2016 alla sua sesta nomination per "The hateful height" di Quentin Tarantino. E poi tre Golden Globes, nove David di Donatello e una dozzina di Nastri d'Argento, oltre agli innumerevoli riconoscimenti internazionali, infiniti, grazie anche alla collaborazione con registi come Brian De Palma, Giuseppe Tornatore e Terrence Malick. Vi riproponiamo le #5 colonne sonore scelte dalla redazione di BL Magazine per celebrare il suo 91mo compleanno, avvenuto lo scorso novembre a pochi mesi dall'abbandono alle colonne sonore per il cinema. Speriamo che il nostro piccolo ricordo possa omaggiare nel modo migliore una delle personalità più illustri del mondo della musica. #1 - Novecento (1976) Bernardo Bertolucci chiamò Ennio Morricone per comporre le musiche originali di uno dei suoi film più ambiziosi, "Novencento", che racconta il dramma storico del XX secolo dell'amicizia attraverso l'amicizia di due uomini, il possidente terriero Alfredo Berlinghieri e il contadino Olmo Dalcò. Morricone compose musiche intense e profondamente dinamiche, all'altezza del racconto di ampio respiro proposto da Bertolucci. https://www.youtube.com/watch?vhsBo3rN6Z1M #2 - C'era una volta in America (Debora's theme) Uscito nel 1984, rappresenta il terzo capitolo della "trilogia del tempo" di Sergio Leone, dopo "C'era una volta il west" (1968) e "Giù la testa" (1971), e l'ultima pellicola da regista del celebre Maestro del cinema italiano. Nonostante lo scarso successo all'uscita, oggi è considerato uno dei maggiori capolavori della storia del cinema, sia dal pubblico che dalla critica. Data la lunga gestazione del film, che durò circa vent'anni, Morricone approntò la colonna sonora già negli anni '70. Sergio Leone permetteva che gli attori sul set la ascoltassero per ispirarsi alle sue atmosfere malinconiche. I due Maestri erano stati compagni di scuola alle elementari, e tra di loro correva un rapporto di grande fiducia. Di questa colonna sonora fa parte il celebre "Debora's theme". La composizione di questa colonna sonora fruttò a Morricone una nomination al Golden Globe. https://www.youtube.com/watch?v-CP_uwRtj0g #3 - Gli intoccabili (1987) Nonostante il cast d'eccezione, che metteva insieme Kevin Costner, Sean Connery, Andy Garcia e Robert de Niro, probabilmente Brian De Palma non avrebbe avuto lo stesso successo con "Gli intoccabili" senza Ennio Morricone. È innegabile che l'epopea dei gangster di De Palma non avrebbe avuto la stessa grandiosità che conosciamo con un commento sonoro diverso. Grandi e vibranti, spavalde e angoscianti, le note danzanti di Morricone hanno scritto qui un'indimenticabile pagina di cinema. Questo film valse a Morricone una nuova nomination all'Oscar. https://www.youtube.com/watch?vkAtuBjPQXvY&t41s #4 - Nuovo Cinema Paradiso (1988) Con "Nuovo Cinema Paradiso", Giuseppe Tornatore vinse l'Oscar come miglior film straniero ed Ennio Morricone il David come Miglior Compositore. Un film dal respiro internazionale, una preziosa testimonianza storico-culturale della Sicilia del dopoguerra vista attraverso una piccola sala cinematografica. Le musiche del film, sognanti come il cinema, sincere come gli occhi dei bambini, rappresentano il valore aggiunto di un'opera perfetta e preziosa, una vera dichiarazione d'amore verso la settima arte. Ricade quest'anno il trentesimo anniversario di Nuovo Cinema Paradiso. Ne abbiamo parlato qui. https://www.youtube.com/watch?v57rIxnClafg #5 - The hateful height (2016) Una colonna sonora vincitrice del Premio Oscar. Musiche eccezionali, in cui Morricone qui attinge dai classici western e li riadatta con elementi di giallo e thriller. Una colonna sonora fatta di percussioni profonde, archi acuti e ottoni scurissimi, quasi distorti. Si tratta di un ritorno con Tarantino per Morricone, che aveva già lavorato con il regista italo-americano per "Django Unchained", in particolare per la canzone originale cantata da Elisa "Ancora qui". Alla domanda di un giornalista che gli ha chiesto se questa fosse la sua colonna sonora migliore, Morricone ha risposto "non credo". https://www.youtube.com/watch?v7EbmNz0GC2A

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Addio a Ennio Morricone. #Le5 colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema

#1 – Novecento (1976)

Nicola Enne