Dopo il disastroso esito del capitolo DARK PHOENIX che chiudeva idealmente la saga degli X-Men firmata da Singer, ecco arrivare THE NEW MUTANTS che guarda allo stesso universo di mutanti, ma da un punto di vista totalmente differente.
Dani Moonstar si risveglia in una misteriosa clinica dopo essere stata la sola a sopravvivere a una catastrofe che ha ucciso suo padre e gli abitanti del suo villaggio. Nella clinica scoprirà ben presto di non essere la sola ad avere un passato travagliato e dotata di poteri sovrumani, di cui non conosce però la natura. Sarà la dottoressa Cecilia Reyes ad aiutare lei e gli altri ragazzi a gestire i loro superpoteri.
Fin dal trailer era evidente che THE NEW MUTANTS fosse indirizzato a un pubblico giovane, strizzando l’occhio ad atmosfere cariche di tensione che facevano presagire un capitolo super dark dalle tinte quasi horror.
Prima di vedere il film pensai si avvicinasse a film come NIGHTMARE 3 _ I GUERRIERI DEL SOGNO (1987) o BOOGEYMAN 2 _ IL RITORNO DELL’UOMO NERO (2007). Presto però nel seguire le vicissitudini di questi giovani dotati c’è stato un elemento che avrebbe suggerito il reale tono del film: in due differenti scene i ragazzi guardano il celebre serial BUFFY _ L’AMMAZZAVAMPIRI con Sarah Michelle Gellar.
Lo script di THE NEW MUTANTS e la regia sono affidate al giovane cineasta Josh Boone che si è fatto conoscere grazie ai successi di film quali STUCK IN LOVE (2012) e la convincente trasposizione cinematografica di COLPA DELLE STELLE (2014).
Un cast assortito di giovani promesse del cinema moderno offre la giusta gamma di colori necessari perché il pubblico giovane segua e si rifletta nei drammi e nelle paure dei suoi protagonisti, tra cui spicca il volto della bravissima Ana Taylor-Joy (già vista in SPLIT e in THE WITCH) e quello di Maisie Williams, che i più hanno amato nel serial del TRONO DI SPADE.
Quella che dovrebbe essere la protagonista assoluta del film, Blu Hunt,e con cui si dovrebbe empatizzare maggiormente, manca del fascino e del carisma necessario per il suo ruolo.
Reale pecca di THE NEW MUTANTS è però la perdita di ritmo già a metà del suo percorso e la ridondanza di certe situazioni e cliché del cinema horror qui annacquato per evitare il divieto ai minori.
Temi portanti sono quelli di sempre: la sessualità, il trovare un posto nel mondo, l’accettazione, il coraggio di affrontare le proprie paure.
Peccato che regista e produttori siano i primi a non aver il coraggio di osare, limitandosi a costruire un prodotto che ha ben poco di cinematografico (pessimi gli effetti speciali) e che meriterebbe un posto tra gli scaffali di certe videoteche ormai obsolete.
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