“Ognuno è un cantastoria” cantava Gabriella Ferri, che ho voluto citare stamattina nel titolo di questa seconda analisi del Festival. La sensazione che mi è giunta è proprio questa: che in questo Sanremo ognuno voglia raccontare se stesso tra le pieghe di una scaletta sovraffollata e iperframmentata. Complessivamente, la seconda serata ha dato più respiro […]